venerdì 29 marzo 2013

Dolce di Pasqua: Semifreddo variegato al cioccolato e nocciole

Preparazione: 15' + 6 h
Cottura: 5'
Difficoltà: 1

Ingredienti per 8 persone
  • 2 albumi 
  • 200 ml di panna
  • 80 g di zucchero
  • 100 g di cioccolato
  • 50 g di biscotti secchi
  • 50 g di nocciole sgusciate

Avete preparato una deliziosa zuppa inglese, una crema pasticcera per farcire la colomba o qualche altra ricetta che richiedeva tuorli d'uovo e, come me, vi siete imbattuti nel comune problema di che fare con gli albumi avanzati? Stanchi delle solite meringhe o biscotti brutti ma buoni? Ecco una nuova ricetta per riutilizzare gli albumi, ideale da servire cmoe dolce di Pasqua!
Fate fondere il cioccolato a bagnomaria, tritate le nocciole e aggiungetele al cioccolato.
Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale. Montate la panna con lo zucchero e incorporatevi delicatamente gli albumi.
Tritate i biscotti e aggiungeteli al composto.
Fate uno strato di panna in uno stampo da plum cacke, spalmatelo con il cioccolato, e proseguite alternando strati di panna e di cioccolato.
Fate raffreddare in freezer per almeno 6 ore.
Servitelo cosparso di miele caldo, ed è una goduria dei sensi! =P

martedì 26 marzo 2013

Fagiolata con seitan e wurstel di soia

Preparazione:8 h
Cottura: 5 h
Difficoltà: 1

Ingredienti per 4 persone
  • 200 g di fagioli borlotti 
  • 200 g di seitan
  • 100 g di wurstel di soia
  • 4 cipolle
  • 2 spicchi di aglio
  • sale 
  • aceto balsamico
Io sono molto goloso (oltre che di cioccolato) anche di fagioli e appena ho l'occasione li cucino. Ho trovato un buon modo per cuocerli: utilizzo una zuppiera in porcellana, li faccio cuocere mezz'ora al mattino, mezz'ora in pausa pranzo, mezz'ora la sera etc. Il calore si mantiene nella zuppiera ed è come farli cuocere 4 ore di seguito.
Certo, impiego un giorno intero, ma almeno posso cucinarli durante la settimana!
Quindi fate rinvenire i fagioli in acqua fresca per almeno 8 ore, poi fateli bollire in abbondante acqua salata per almeno 4 ore, finché saranno abbastanza teneri.
Tagliate le cipolle a quarti, tritate l'aglio, tagliate a cubetti il seitan e i wurstel. Unite il tutto e proseguite la cottura per altri 40 minuti.
Servite in piatti o scodelle individuali e insaporite con aceto balsamico (ad esempio il "Riccardo Giusti", per dare un sapore corposo e raffinato). Inoltre, dato che sono vizioso, ho accompagnato il piatto con un bel bicchiere di Champagne! ;)

martedì 19 marzo 2013

Sformatini di spaghetti capricciosi

Preparazione: 10
Cottura: 70'
Difficoltà: 1

Ingredienti per 4 persone
  • 350 g di spaghetti 
  • 200 g di ricotta
  • 40 g di olive denocciolate
  • 40 g di capperi
  • 2 pomodori
  • 1 peperone
  • 1 melanzana
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • olio 
  • sale
A discutere se siano gli spaghetti ad essere capricciosi (perché non vogliono essere cucinati?), oppure il cuoco, oppure sia solo un modo di cucinarli ci si potrebbe perdere un giorno intero (come è successo una volta riguardo la pizza vegetariana: tutte le pizze sono vegetariane, che ha mai visto una pizza mangiare carne??) Ad ogni modo, ecco questa ricetta realizzata con i deliziosi spaghetti del pastificio Fabbri, che opera ancora secondo tradizione, trafilando la pasta al bronzo e lasciandola essicare naturalmente.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, infine scolateli al dente.
Nel frattempo preparate il sugo: in un tegame scaldate un filo d'olio e fatevi appassire la cipolla a fettine e l'aglio tritato. Aggiungete i pomodori e il peperone tagliati a dadini, la melanzana anch'essa a dadini, le olive a rondelle e i capperi.
Proseguite la cottura finché tutte le verdure saranno tenere, aggiungete la ricotta, togliete dal fuoco e regolate di sale.
Condite la pasta col sugo e mettetela in stampini da soufflé imburrati, infornate a 180 °C per 40 minuti. Togliete dal forno, sformate e decorate con parmigiano grattuggiato (io l'ho anche abbrustolito col cannello per aggiungere un sapore particolare!).

venerdì 15 marzo 2013

Orzo allo zafferano con gelato di aceto balsamico

Preparazione: 15'+ 1h
Cottura: 35'
Difficoltà: 2

Ingredienti per 4 persone

Per l'orzotto
  • 350 g di orzo
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cipolla
  • 100 ml di vino bianco
  • 30 g di parmigiano grattugiato
  • olio
  • sale
Per il gelato di aceto balsamico
  • 200 ml di aceto balsamico
  • 200 ml di latte
  • 200 ml di panna da cucina
  • 80 g di miele di robinia
Per le coppette di parmigiano
  • 80 g di parmigiano grattugiato
Ricetta sperimentale e buonissima, in cui il sapore dell'aceto balsamico (io ho usato il Riccardo Giusti) si sposa perfettamente col dolce del latte/miele e il parmigiano, al punto che sembra quasi che sia l'orzo ad essere il contorno di questo piatto prelibato!
Per prima cosa preparate il gelato: versate nella gelatiera tutti gli ingredienti e procedete come da istruzioni della vostra gelatiera (alcuni modelli richiedono che il gelato vada conservato nel condelatore per qualche ora prima di servire, altre no. In caso preparatelo qualche giorno prima).
Preparate l'orzotto: affettate la cipolla e fatela appassire in una pentola con un filo d'olio. Aggiungete l'orzo e tostate, sfumate con il vino bianco e aggiungete poca acqua. Proseguite la cottura finché l'orzo sarà tenero, aggiungendo poca acqua man mano che la precedente sarà riassorbita. Mantecate con il parmigiano.
Preparate le coppette: disponete uniformemente 20 g di parmigiano su un foglio di carta forno, e cuocetelo per 40 secondi in forno microonde a massima potenza. Estraetelo e mettetelo all'interno di una coppetta, in modo che raffreddandosi e solidificandosi ne assuma la forma. Proseguite fino a esaurimento del formaggio.
Servite l'orzotto caldo, con il gelato all'interno delle coppette di parmigiano.

mercoledì 13 marzo 2013

Dischi volanti con wurstel di soia e uvetta

Preparazione: 5'
Cottura: 15'
Difficoltà: 1

Ingredienti per 4 persone
  • 350 g di dischi volanti
  • 1 cipolla
  • 80 g di wurstel di soia
  • 20 g di uvetta
  • 20 g di mandorle
  • olio
  • lievito alimentare
I dischi volanti sono un formati di pasta prodotto dal Pastificio Fabbri. Il formato è davvero comodo e versatile.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo affettate la cipolla e soffriggetela in un tegame antiaderente con un filo d'olio. Aggiungete i wurstel di soia tagliati a pezzettini, le mandorle tritate grossolanamente e l'uvetta. Sfumate con poco vino bianco e proseguite la cottura finché i wurstel saranno dorati.
Scolate la pasta e scottatela nel tegame con il sugo. Servite cospargendo di lievito alimentare e una spruzzata di aceto balsamico.

giovedì 7 marzo 2013

Tartellette di grano saraceno con mousse delicata di castagne

Preparazione: 15' + 3 h
Cottura: 40'
Difficoltà: 2

Ingredienti per 8 persone

Per la pasta frolla 
  • 125 g di farina bianca
  • 125 g di farina di grano saraceno
  • 125 g di margarina
  • 1 uovo
  • 125 g di zucchero
  • sale
Per la mousse
  • 250 g di marmellata di marroni
  • 2 cucchiai di acqua
  • 200 ml di panna da montare
  • 2 fogli di gelatina
  • 1 uovo 
  • 8 marron glaces per decorare
Cosa c'è di meglio che un dolce di castagne? Beh, forse un dolce di castagne col cioccolato, però è meglio non esagerare!!
Preparate la pasta frolla: strofinate la margarina ammorbidita a temperatura ambiente insieme con lo zucchero, finché ottenete un composto bricioloso. Unite le farine, l'uovo, un pizzico di sale e impastate.
Foderate con l'impasto 8 stampini ricoperti di carta forno e infornate a 180 °C per 40 minuti. Sfornate e fate raffreddare.
Nel frattempo preparate la mousse: montate la panna in una terrina, e in un altra terrina montate un albume. In un tegame scaldate a fuoco bassissimo la marmellata di marroni con l'acqua e un tuorlo, poi fatevi sciogliere la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda. Versate a filo la crema di marroni sulla panna montata e mescolate delicatamente, poi incorporate l'albume montato. Versate il composto di marroni sugli stampini di tartellette e fate raffreddare in frigorifero per almeno 3 ore.
Decorate ciascun dolce con un marron glaces.

martedì 5 marzo 2013

Spagetti alla Norma

Preparazione: 5' + 1 h
Cottura: 15'
Difficoltà: 1

Ingredienti per 4 persone
  • 350 g di spaghetti 
  • 1 melanzana
  • 3 pomodori
  • 1 spicchio di aglio
  • 20 g di parmigiano grattugiato
  • basilico
  • sale
  • pepe 
  • olio
La pasta del pastificio Fabbri, essendo trafilata al bronzo ed essicata naturalmente, è molto più consistente delle normali paste che si trovano in commercio, ed ha un sapore corposo e particolare.
Tagliate la melanzana a fettine sottili, salatele e fatele sgocciolare su un piano inclinato, in modo che perdano l'acqua di vegetazione.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo tritate l'aglio e fatelo dorare in un tegame con un filo d'olio. Aggiungete i pomodori tagliati a dadini e il basilico. Cuocete per 10 minuti mescolando delicatamente.
Friggete le fette di melanzane in olio, scolatele e asciugatele con carta assorbente.
Scolate la pasta e fatela saltare nella pentola del condimento per qualche minuto a fuoco vivo. Disponete sui piatti decorando con le fette di melanzana.

sabato 2 marzo 2013

Zuppa speziata di miglio e barbabietole

Preparazione: 5' 
Cottura: 25'
Difficoltà: 1

Ingredienti per 4 persone
  • 350 g di miglio
  • 1 cipolla
  • 100 g di barbabietole lessate
  • 50 ml di vino rosso
  • 125 ml di panna di soia
  • curcuma
  • paprika
  • pepe
  • peperoncino
  • semi di cumino
  • semi di coriandolo
  • origano
  • gomasio
  • tamaro
  • aceto balsamico
  • acqua
  • olio
  • sale
In questi giorni in cui l'inverno sembra non finire mai, e tutti sono influenzati, cosa c'è di meglio che una zuppa calda e ricca di spezie per stare bene?
Fate appassire la cipolla in un tegame con un filo d'olio. Aggiungete le spezie ed erbe, il miglio e fate tostare, poi aggiungete le barbabietole tagliate a cubetti.
Bagnate con il vino rosso e fate sfumare, poi coprite con acqua.
Regolate di sale e proseguite fino a cottura ultimata, facendo attenzione che l'acqua sia sempre abbondante (nonostante l'inizio della cottura sembri un risotto, il risultato finale deve essere una zuppa!).
Versate nei piatti, aggiungete la panna e l'aceto balsamico (io ho usato l'aceto "Riccardo Giusti").